PROGETTO “DSA: Il Diritto Di Sapere Apprendere”

Avatar utente

Webmaster

Personale tecnico

0

Progetto di sostegno rivolto agli alunni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento delle scuole Secondarie di primo grado del Municipio 4 di Milano.

Il progetto “DSA: il Diritto di Saper Apprendere” si propone di tutelare il diritto allo studio degli studenti DSA, promuovere una didattica inclusiva e garantire le pari opportunità nel contesto scolastico. La finalità principale cui il progetto vuole tendere risulta quindi la tutela degli alunni con
Disturbo Specifico dell’Apprendimento e la salvaguardia della loro crescita scolastica, dal punto di vista dell’apprendimento ed emotivo-relazionale.

  • Potenziamento delle abilità di apprendimento;
  • Acquisizione di competenze metacognitive ai fini del potenziamento dell’autonomia e dell’organizzazione dello studio pomeridiano;
  • Implementazione dei processi di autoregolazione che sostengano un approccio proattivo allo studio;
  • Sviluppo di credenze e atteggiamenti mentali, pensieri, comportamenti e quindi emozioni che realmente li aiutino ad affrontare le difficoltà scolastiche in modo costruttivo e positivo;
  • Creazione di occasioni di confronto tra pari al fine di abbattere il senso di isolamento ed il vissuto di estraneità dai propri coetanei;
  • Intessere un dialogo costruttivo con le famiglie sulle esigenze dei loro figli;
  • Favorire il supporto e la presa in carico delle diverse difficoltà;

Approfondire le competenze degli insegnanti sui DSA offrendo, in particolare:

  • Linee-guida con cui osservare gli alunni e intervenire sulle loro difficoltà scolastiche;
  • Modalità di insegnamento sempre più capaci di rispondere ai diversi bisogni dei bambini
    con difficoltà scolastiche, promuovendo l’utilizzo delle migliori prassi già in uso;
    ● Sostenere una modalità di lavoro fluida e uniforme all’interno dell’equipe insegnanti,
    condividendo esperienze e competenze individuali;
    ● Creare un linguaggio comune tra le diverse figure (professionali e genitoriali) che operano con lo stesso bambino, in modo da costruire un piano di intervento integrato e condiviso.
Skip to content